L’azienda veneta si è aggiudicata un’ordine in Oman per la fornitura di due Interceptor per un valore complessivo di oltre 6.5 milioni di euro.
(Fonte: L’informatore navale) All’Oman il Cantiere Navale Vittoria fornirà, invece, due Interceptor, imbarcazioni dalle elevate prestazioni in termini di velocità e progettate per contrastare la pirateria ed il contrabbando. Le unità saranno in dotazione alla Royal Police del paese arabo, organo che assume in sé anche le funzioni di Guardia Costiera. Il Cantiere ha ottenuto il contratto da 6,5 milioni di euro in seguito alla partecipazione a un bando indetto dalla stessa Royal Oman Police a cui hanno aderito diversi protagonisti della cantieristica mondiale. Le due unità per l’Oman sono un vero laboratorio di soluzioni futuribili, sviluppato dal Cantiere Navale Vittoria per essere impiegato in operazioni di prevenzione e contrasto della pirateria, del contrabbando e di altri traffici illegali in mare. Le imbarcazioni, lunghe 20 metri e larghe 3,6 metri avranno un dislocamento a pieno carico di 18 tonnellate e saranno in grado di viaggiare a una velocità massima superiore ai 75 nodi con un equipaggio di 4 persone. La propulsione ad eliche di superficie dell’imbarcazione è spinta da 2 motori da 1342 kW. Gli studi sulla carena e la speciale conformazione “a step”, consentiranno alle imbarcazioni di combinare le alte velocità ad elevate performance in termini di manovrabilità e tenuta al mare fino a Sea State 5. Entrambi gli interceptor saranno armati con una torretta remotata e saranno consegnati nel 2020.
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